Una supertassa che potrebbe aiutare milioni di italiani: di cosa si tratta

Da Bruxelles arriva una nuova proposta di tassazione per i cittadini europei, se approvata potrebbe diminuire i divari sociali.

Dal Parlamento Europeo di Bruxelles, i leader di Paesi del Vecchio Continente stanno studiano una nuova tassazione che potrebbe diminuire i divari sociali, riducendo quindi le differenze tra ricchi e poveri. La nuova proposta di tassazione potrebbe colpire tutti i Paesi europei, e quindi i suoi cittadini: si tratta di una supertassa che potrebbe segnare un punto di svolta per la società di oggi.

Portafoglio vuoto
Portafoglio vuoto (BellaCapri.it)

L’Europa sta attraversa una crisi sempre più profonda, la sua economia si sta impoverendo, creando scenari inediti per il Vecchio Continente. La ricchezza del Continente è sempre più concentrata nelle mani di pochi, mentre il ceto medio sta scomparendo lentamente, portando sempre più famiglie verso la soglia di povertà. Una condizione molto delicata che negli ultimi anni si sta facendo sempre più insistenze.

Come diminuire le differenze sociali, aiutando le famiglie più povere: la proposta di Bruxelles

L’Europa cerca di ripartire, per superare tutte le difficoltà finanziarie emerse negli ultimi anni e che hanno generato una situazione abbastanza drammatica. Problematiche comuni in tutti i Paesi europei, e che non hanno fatto altro che far emergere enormi disuguaglianze sociali, mettendo sempre più in difficoltà i cittadini meno abbienti e le fasce più deboli.

E così, il Vecchio Continente cerca di ripartire, a cominciare da due importanti riforme che potrebbe trasformare la situazione sociale europea, diminuendo i divari sociali e garantendo una maggiore equità. Dal Parlamento Europeo di Bruxelles, ora arriva una nuova proposta: quella di tassare gli ultraricchi tramite un’aliquota fiscale supplementare.

Moneta unica in Europa
Moneta unica in Europa (BellaCapri.it)

Il supplemento che sarà applicato alla tassazione sarà rapportato al patrimonio dei miliardari. Ma non solo, perché la nuova tassazione andrà a colpire anche le multinazionali. In un momento storico delicato come quello che stiamo vivendo, con la corsa alle armi per una difesa strategica unitaria, welfare, istruzione, sanità e infrastrutture sociali rischiano di essere messi da parte. Sarebbe un errore imperdonabile che comprometterebbe il nostro futuro.

Questione di calcoli, togliere ai pochi ultraricchi per ridistribuire ai tanti poveri: la tassa pensata dalla UE

Alla fine è una questione di calcoli, come riferito dall’economica francese Gabriel Zucman, “Basta poco per risollevare il disastro economico dell’UE”. Occorre puntare sulla sicurezza sociale, tanto che lo studioso francese, a Bruxelles, ha fornito dati concreti: basterebbe tassare al 3% i 537 europei miliardari, aventi patrimonio superiore ai 100 milioni di euro, per raccogliere ben 120 miliardi di euro, da ridistribuire ai cittadini.

Proposta Bruxelles tassazione
Proposta Bruxelles tassazione (BellaCapri.it)

Soltanto in Italia ci sono 71 ultraricchi con patrimonio superiore ai 100 milioni di euro, significa che solo nel nostro Paese si potrebbero raccogliere 15 miliardi. Andrebbe bene anche una tassazione al 2% per avere importanti risorse: in Italia sarebbero circa 8 miliardi, in Europa 67 miliardi di euro. Si tratterebbe di raccogliere risorse vitali da impiegare nel walfare per il sostegno di cittadini e imprese.

La nuova proposta UE oggi appare molto concreta e presto sarà messa ai voti in Parlamento. Occorre una rivoluzione fiscale per ridurre la disuguaglianza. Come sottolinea Zucman, “Non si tratta di far pagare i ricchi dieci volte le tasse che pagano i normali cittadini, ma di rendere la tassazione più equa”.

Gestione cookie