Perché la curcuma fa bene: questa spezia è davvero un toccasana per tutto

La curcuma, una spezia dalle proprietà medicinali secolari, ha guadagnato popolarità per i suoi numerosi benefici per la salute.

Negli ultimi anni, la curcuma ha guadagnato una grande popolarità grazie ai suoi benefici per la salute. Questa spezia, di colore giallo brillante, proviene dalla pianta Curcuma longa, originaria dell’India e del Sud-est asiatico, ed è stata utilizzata per secoli nelle medicine tradizionali per le sue proprietà medicinali. Sono tanti gli esperti che oggi ne consigliano l’uso nei modi più disparati.

Curcuma e radici su un tavolo
Perché la curcuma fa bene (BellaCapri.it)

Ad esempio, la curcuma non contiene quantità significative di macronutrienti come carboidrati, proteine e grassi, ma è una ricca fonte di micronutrienti, tra cui vitamine, minerali e composti vegetali. La maggior parte dei suoi benefici per la salute deriva dal suo contenuto di curcuminoidi, in particolare dalla curcumina, un potente antiossidante e antinfiammatorio.

Quali sono i benefici per la salute legati al consumo di curcuma

Uno dei principali benefici per la salute legato al consumo di curcuma è il supporto al sistema immunitario. Grazie alla sua alta concentrazione di vitamina C e curcumina, questa spezia ha effetti antiossidanti che migliorano la risposta immunitaria e combattono i radicali liberi, molecole dannose legate a molte malattie croniche. La ricerca ha anche evidenziato che la curcumina ha potenzialità anticancro.

Curcuma su un tavolo
Quali sono i benefici per la salute legati al consumo di curcuma (BellaCapri.it)

Non solo: la curcuma è particolarmente utile per la salute del cuore. Studi hanno dimostrato che la curcumina aiuta a prevenire l’aterosclerosi (accumulo di placca nelle arterie) e riduce il rischio di malattie cardiache. Essa può anche contribuire a gestire i livelli di colesterolo nel sangue, un altro fattore di rischio per le malattie cardiache.

Per chi ha problemi di salute metabolica o desidera prevenirli, la curcuma è particolarmente utile. La curcumina aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue e a ridurre l’infiammazione, che è cruciale nella gestione del diabete di tipo 2.

La curcuma fa bene anche al cervello

La curcuma può migliorare il benessere cognitivo grazie alla sua capacità di aumentare i livelli del fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF), che è coinvolto nell’apprendimento, nella memoria e nel comportamento. Questo rende la curcuma utile nel trattamento di disturbi come ansia e depressione. Inoltre, risulta essere un toccasana per la salute cerebrale.

Curcuma e radici su un tavolo
La curcuma fa bene anche al cervello (BellaCapri.it)

Grazie alla curcumina, che riduce l’accumulo di proteine amiloide e tau nel cervello, questa spezia potrebbe prevenire disturbi neurodegenerativi come l’Alzheimer. Studi suggeriscono che l’assunzione di curcumina migliorerebbe memoria, attenzione e umore negli anziani, contribuendo anche a rallentare l’insorgenza di malattie come la demenza.

Le proprietà antinfiammatorie

Le sue proprietà antinfiammatorie sono anche vantaggiose per la salute delle articolazioni, riducendo il dolore e l’infiammazione associati a condizioni come l’osteoartrite. Inoltre, la curcuma è efficace nel contrastare i segni dell’invecchiamento grazie alle sue proprietà antiossidanti, riducendo rughe e macchie della pelle.

La salute intestinale beneficia anch’essa della curcuma, poiché essa favorisce un microbioma intestinale sano, che è fondamentale per una buona digestione, un sistema immunitario forte e la salute mentale. Infine, alcune ricerche suggeriscono che la curcumina possa supportare la menopausa, modulando gli squilibri ormonali. Ma come devo consumarla?

Come consumare curcuma per ottenere benefici e quali sono le controindicazioni

Per sfruttare al meglio i benefici della curcuma, è fondamentale consumarla insieme a grassi sani e pepe nero. La curcumina, il principale composto attivo della curcuma, è liposolubile, il che significa che viene assorbita meglio dal corpo quando combinata con ingredienti ricchi di grassi e con pepe nero, che contiene piperina, un composto che ne migliora ulteriormente l’assorbimento.

Per quanto riguarda la quantità di curcuma da assumere, la dose ideale è di circa 2,5 cucchiaini al giorno, equivalenti a circa 12 grammi. Superare questa quantità potrebbe causare effetti collaterali come diarrea, vomito o disturbi digestivi. È quindi consigliabile non eccedere con l’assunzione e, in caso di condizioni preesistenti, consultare un medico prima di aumentare significativamente il consumo di curcuma.

Gestione cookie