Hai il cellulare scarico ma non ci sono prese elettriche per poterlo caricare? Fai così e avrai di nuovo la batteria carica: trucchetto unico
La tecnologia ha avuto un impatto scioccante nelle nostre vite e ormai trascorriamo tantissime ore al giorno con gli occhi rivolti a schermi di ogni tipo.
Il simbolo dell’evoluzione è inevitabilmente lo smartphone: ormai tutti hanno cellulari di ultimissima generazione. Per definizione, uno smartphone è un telefonino ultratecnologico capace di navigare su internet e di gestire grosse informazioni: ha poi la particolarità di non avere tasti, ma.una tastiera che reagisce al tocco. Ogni anno, grandi colossi come Samsung ed Apple fanno tremare il mercato con modelli fantastici e con cellulari di pregevole fattura.
Samsung, in particolare, aggredisce con facilità tutte le fasce di mercato, lanciando anche modelli economici o modelli super costosi (spesso superano i 1.500 euro per unità). I telefonini, va detto, hanno ormai infinite funzioni: i fruitori possono fare ricerche sul web, effettuare videochiamate, guardare film o serie TV, usare app da navigatore e pubblicare contenuti sui social network. Con un uso intensivo, tuttavia, la batteria tende a scaricarsi con irrisoria facilità. Ci sono modelli che hanno una pesante autonomia, ma usando tante applicazioni e soprattutto i dati di navigazione, il rischio di consumare batteria è piuttosto elevato. Ma cosa fare in questi casi? Come comportarsi se non c’è una presa nelle vicinanze? Vediamo insieme come caricare lo smartphone anche se non abbiamo a disposizione una presa.
Cellulare scarico e niente prese nelle vicinanze: come caricare velocemente lo smartphone
C’è una cosa che spaventa sicuramente gli utenti che utilizzano un cellulare: stiamo parlando ovviamente della batteria scarica. Usando tantissimo lo schermo, il rischio di consumare tutta l’autonomia è dietro l’angolo.
Esistono però dei metodi per poter caricare il cellulare anche se nelle vicinanze non ci sono prese. Per prima cosa, vi consigliamo ad esempio di acquistare un Power-Bank. Se avete l’abitudine di trascorrere tantissime ore fuori casa, questo strumento deve sicuramente entrare nelle vostre borse o cartelle. Stiamo parlando di un vero caricatore portatile, che va caricato a casa e che può poi ricaricare la batteria del cellulare in qualsiasi momento (ovviamente è dotato a sua volta di un’autonomia, per questo quando siete a casa dovete ricordare di caricarlo).
Cavetto USB sempre con te: ecco il motivo
In alternativa, se vi spostate spesso con l’automobile, vi consigliamo di lasciare sempre un cavetto USB nell’abitacolo. Anche le vetture di non ultima generazione hanno comunque il Jack per collegare il cavetto: si avvierà rapidamente una ricarica preziosissima durante lo spostamento.
L’ultimo trucchetto è davvero banale, ma in pochi ci pensano: se avete con voi un PC, potete collegare il cavetto tra il computer e il telefonino. In questo caso, la ricarica sarà molto lenta: questa unione tra i due dispositivi è pensata per uno scambio di dati. Durante l’utilizzo, in ogni modo, riuscirete comunque a dare un boost al vostro telefonino. Le app consumano tanta batteria anche in background: a proposito, se avete WhatsApp potrebbe non funzionare più sul vostro telefono dal mese di maggio.
